Il Dpcm 26 aprile 2020, la successiva Direttiva del Ministero dell’Interno del 2 maggio e le Ordinanze regionali n. 48 e n. 50 del 3 maggio dettano le regole per affrontare la cd “Fase 2”.
Di seguito si riportano i punti salienti dell’Ordinanza regionale n. 50:
SÌ – RIENTRO in Toscana da fuori regione SOLO per chi ha residenza/domicilio/abitazione E il proprio medico di medicina generale o pediatra di famiglia
NO – rientro in Toscana per chi ha la 2^ casa e vive fuori regione
SÌ – recarsi INDIVIDUALMENTE alla 2^ casa sul territorio regionale per lavori di manutenzione con obbligo di ritorno in giornata al proprio domicilio/residenza
SÌ – recarsi INDIVIDUALMENTE all’interno del territorio regionale presso camper, roulotte, imbarcazioni di proprietà e altri manufatti per lavori di manutenzione con obbligo di ritorno in giornata al proprio domicilio/residenza
SÌ – recarsi INDIVIDUALMENTE all’interno del territorio regionale per attività di agricoltura amatoriale e selvicoltura libera su terreni di proprietà con obbligo di ritorno in giornata al proprio domicilio/residenza e limitatamente alle attività necessarie e indifferibili.
SÌ – consegna a domicilio e asporto di cibo e bevande con la raccomandazione di prenotazioni telefoniche o on line. Questa norma vale anche per gli agriturismi.
SÌ – spostamenti INDIVIDUALI per fare la SPESA su tutto il TERRITORIO PROVINCIALE
SÌ – ripresa delle attività di TOELETTATURA per animali previa prenotazione
SÌ – spostamenti col proprio mezzo privato per raggiungere luoghi all’interno del territorio regionale dove fare attività/sportiva in forma strettamente INDIVIDUALE (es. corsa, ciclismo, pesca) con il rispetto di distanza interpersonale di 2 metri e obbligo di ritorno in giornata al proprio domicilio/residenza. Durante le attività sportive, mantenendo i 2 metri di distanza, non è obbligatorio l’uso della mascherina.
SÌ – attività motoria (passeggiate) insieme a familiari/conviventi all’interno del proprio comune partendo e tornando alla propria abitazione/domicilio/residenza.
SÌ – ALLENAMENTO di cani e cavalli
Sì – Vendita delle calzature per bambini, sia all’interno dei negozi di abbigliamento per bambini che nei negozi che commercializzano calzature per bambini.
La normativa nazionale stabilisce in 1 metro la DISTANZA INTERPERSONALE come misura per indossare la mascherina, la Toscana RACCOMANDA FORTEMENTE di mantenere per quanto possibile 1 metro e 80 cm.
Di seguito i punti salienti dell’Ordinanza regionale n. 48, in particolare per gli esercizi commerciali:
– obbligo di prevedere accessi regolamentati e scaglionati dell’utenza, così da mantenere all’interno la distanza interpersonale di almeno un metro, e obbligo di differenziare, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita. Per i locali fino a 40 mq è consentito l’accesso ad una sola persona
– raccomandazione di posizionare sui banchi e alle casse, ove possibile, pannelli di separazione tra i lavoratori e l’utenza
– ingresso negli esercizi consentito a chi indossa la mascherina protettiva, che copra naso e bocca. Inoltre, obbligo di sanificare le mani o di utilizzare i guanti monouso. All’ingresso dei negozi sono posizionati dispenser per detergere le mani e/o guanti monouso
– obbligo di fornire informazione per garantire il distanziamento dei clienti in attesa di entrata e di avvertire la clientela, con idonei cartelli all’ingresso, della necessità del rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro (ove possibile, di 1,8 m)
– obbligo di consentire l’ingresso di una sola persona per nucleo familiare, salvo bambini e persone non autosufficienti
– nel caso di utilizzo di carrelli e cestelli per la spesa, raccomandazione di posizionare presso la zona di prelievo dispenser con liquido disinfettante e carta assorbente a disposizione del cliente per la relativa pulizia